Le arti sorelle: una poesia di Leopardi con un dipinto di Friedrich
2 giugno 2017
E’ emozionante ascoltare una poesia e guardare un’opera d’arte, ho provato con l’Infinito di Giacomo Leopardi mentre osservavo L’Abbazia nel querceto di Caspar David Friedrich. E’ proprio vero che queste arti sono sorelle
L’Infinito (Giacomo Leopardi)
“Sempre caro mi fu quest’ermo colle,
E questa siepe, che da tanta parte
Dell’ultimo orizzonte il guardo esclude.
Ma sedendo e mirando, interminati
Spazi di là da quella, e sovrumani
Silenzi, e profondissima quiete
Io nel pensier mi fingo; ove per poco
Il cor non si spaura. E come il vento
Odo stormir tra queste piante, io quello
Infinito silenzio a questa voce
Vo comparando: e mi sovvien l’eterno,
E le morte stagioni, e la presente
E viva, e il suon di lei. Così tra questa
Immensità s’annega il pensier mio:
E il naufragar m’è dolce in questo mare.”
Caspar David Friedrich, L’abbazia nel querceto, 1810, Berlino, Alte Nationalgalerie